25/05/10

Motore, mio caro ... nel senso dei dollari

Avrei voglia di lavorare sulla ciclistica, ma devo smontare il motore perchè va verificato lo stato degli organi interni. Prima l'aspetto esterno, poi le tolleranze ... e con Part List alla mano individuare il codice giusto e preparare l'elenco "della spesa" che servirà per infine fare l'ordine.

Metà delle punterie sono "grippate" e l'albero a camme ha anche lui due punti di "sofferenza".
Le punterie andranno prese nuove e l'albero andrà fatto riprofilare (speriamo di trovare chi mi farà questa lavorazione).

Il cielo dei pistoni è buono. Le incrostazioni sono in generale uniformi, solo uno è un pò "pulito", quindi le fasce avranno perso un pò la tenuta. Andranno puliti bene per vedere se hanno qualche problema e naturalmente si dovranno verificare le tolleranze con la camicia del cilindro.
Proseguendo in una prima verifica di massima, rovescio il motore sotto-sopra per vedere lo stato della catena primaria e relativo carter che la catena lambisce e consuma se lenta.
Tutto bene. La base motore sembra nuova e il cambio, quando abbiamo provato la moto, va bene, frizione idem.

24/05/10

Quante cose da pulire, risanare ..... e il motore?

Nei giorni seguenti si smonta sempre di più, nel dettaglio, ogni elemento della moto.
La ciclistica è veramente malconcia. Il lavoro non mancherà.

19/05/10

Tiriamo giù il motore e diamo prima occhiata dentro

Grande fatica. Se non si è in due è un bel casino. Ma per la prossima volta ho imparato un trucchetto che agevolerà ancora di più l'operazione. Entrambe, io e mio figlio, ci offriamo un bel tè freddo.
Notare lo stato dei carter motore. Vedrete poi come saranno dopo vernicaitura e lucidatura.
Nel pomeriggio inizio a smontare il coperchio delle punterie.

18/05/10

Posizione guida e si pensa a come sarà

Nei giorni successivi iniziamo a pensare alla posizione di guida e proviamo alcuni manubri già presenti in garage.
Ma optiamo per dei mezzi manubri, comandi arretrati e porta faro like-epoca, come dico io.
Primo ed unico acquisto di elementi after-market.

Con mio figlio iniziamo una lunga analisi estetico/funzionale. Prendo appunti. Condividiamo molte idee, ma anche se non siamo d'accordo su qualcosa, lasciamo aperto il punto e remandiamo a quando l'idea sarà matura. Entrambe con un atteggiamento aperto. Vogliamo fare una moto equilibrata e senza cose strane. In linea con lo spirito Cafe Racer originale. Abbiamo definito cosa sarà restaurato e cosa sarà cambiato. Abbiamo anche fatto delle scelte di fondo che influenzeranno questa moto e quasi certamente anche le prossime. ma per ora non sveliamo nulla.

10/05/10

Quasi nuda ci mostra l'anima


Abbiamo smontato tutto, fotografando a raffica il posizionamento e i vari collegamenti elettrici. Evviva le fotocamere digitali, ai miei tempi si doveva fare dei disegni e schemi a mano "libera" e poi non sempre si capivano al momento del rimontaggio di questo o quell'elemento.
Tutte le viti e cose varie vanno in contenitori di plastica trasparente, chiusi, con tanto di etichetta.
Riorganizzo un pò il garage per avere uno spazio pulito e tranquillo dove mettere tutti i pezzi che via via smontiamo e che poi lavoreremo.
Così nuda la CB 500 inizia ad "esprimersi" ed a far vedere la bella base su cui lavorare.

08/05/10

Prova dinamica

La mattina prendo una tazza di caffè in garage mentre osservo la moto e sfoglio il suo manuale d’officina.
Non a caso sto progettando di fare una Cafe Racer (che spiritoso!)

Con Part list alla mano inizio a consultare la Rete per vedere se alcuni Siti che già conosco, sono forniti o no di ciò che penso già necessario sostituire e quindi acquistare nuovo.

Alle 18,15 arriva mio figlio Luca e, dato che ha smesso di piovere, decidiamo di fare una “prova dinamica” del mezzo. L’Hondina si guida proprio bene, piace a entrambe. Un po’ spompata, ma tanto già si pensava di mettere le mani nel motore comunque.




Il tempo di fare un filmino e riprende a piovere, quindi ci mettiamo a sedere in garage davanti a “Lei” e cominciamo a chiacchierare su cosa e come faremo. Gusti e idee varie a confronto tra due appassionati con soltanto 30 anni e svariate motociclette possedute di differenza. Ma "Lei" non ci ha ancora svelato come vorrebbe diventare, fa finta di niente, anche se sono certo che i primi kili di faro posteriore e frecce tolti, gli hanno fatto piacere.

06/05/10

Primo momento da soli

Inizio a smontare tutto il gruppo ottico posteriore e frecce. E' già più guardabile, ma la sella a panettone storta è inguardabile!
Ci giro intorno e comincio a vedere lo stato dell'alluminio dei mozzi, forcella e carter motore. Un pò deprimente.
Purtroppo la salsedine ha fatto il suo sporco lavoro. E' targata NA. Ci sarà da lavorare di "olio di gomito".
Arriva mio figlio, Luca, e iniziamo a chiacchierare un pò sull'estetica in generale. Infatti sino ad oggi non avevamo ancora un progetto. Non c'era ancora "Lei", quindi non potevamo fare nulla. Non possiamo provarla, piove.

05/05/10

Arriva la moto e inizia la storia


L'Hondina CB 500 Four arriva nel nostro garage/atelier, dopo un breve viaggio. Infatti l'abbiamo trovata qui vicino, circondata da Vespe d'epoca. Nel viaggio abbiamo preso anche l'acqua. Sono io, Federico, alla guida e mia moglie in macchina, ferma, che fa le foto.