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07/12/10

Altro, carburatori e rientrano pezzi verniciati

Dopo un periodo intenso di lavoro al Cinquino di Luca, sono finalmente libero e "calmo" per dedicarmi ai carburatori. Quindi inizio a smontarli e pulirli minuziosamente.

Prendendo nota di certi meccanismi che poi potrebbero farmi perdere tempo, con molette e molettine varie, rinvii, etc.


E faccio qualche prova di pulizia pezzi. Il confronto gratifica un pò, ma ci vorrà molta pazienza per pulire a fondo tutto.

Gli ultimi pezzi della carrozzeria arrivano e subito li monto sulla moto.
Inizia anche un lavoro di montaggio e messa a punto dei comandi arretrati. Lato cambio è abbastanza semplice e veloce. Adatto una levetta di alluminio, che avevo, per l'aggancio all'alberino del cambio. Lato freno posteriore è invece un pò più complicato, perchè è tutto nuovo. Comando, rinvio, cavo d'acciaio e morsetti. Alla fine bene anche questo.


Il parafango ateriore e bellissimo! Mi scuso per l'immodestia.

E il cruscotto con il suo strumento, comando accensione e il choke (comando aria). Carino, no !?

12/11/10

Lavori di "carrozzeria"

Montiamo i vari semilavorati per vedere se torna tutto e per posizionare ogni elemento rispetto agli attacchi previsti.

Qui si può notare il parafango/attacco-targa con mini-Lucas montati. Non ho documentato la lunga storia di prove che abbiamo fatto. Ho provato varie soluzioni, che ci hanno fatto perdere tempo. Alla fine Luca esce con un idea estetica che mi disegna lì per lì. Usare il parafango originale e lavorarlo a mano, dato che la buona evecchia lamiera Honda è irrobustita anche da un a canalina passaggio-cavi. Mi fa strano tagliare il parafango posteriore originale, perchè ha una forma che mi piace. Ma alla fine avevo già da tempo pensato di tagliare e modificare quello anteriore, quindi...

Questo è l'anteriore montato, prima della lavorazione a mano del parafango.

Ambedue i parafangi originali sono stati lavorati a mano, usando forme di cartoncino, scotch da carrozieri, trapano, mola, lima e cartavetra. Una volta raggiunta la forma voluta, si è passati alla sabbiatura e verniciatura.

Il risultato è questo per l'anteriore. Esattamente ciò che desideravo da tempo. Avere un parafando rastremato old style, ma non i soliti parafanghi in fibra after-market.
Poi passo a disegnare e modellare un "campione cruscotto" di compensato dove si deve predisporre posizione e attacchi per contachilometri, chiave accensione e comando aria.
Non è facile perchè nella zona c'è poco spazio e il blocco chiave di accensione è piuttosto ingombrante. Ma ce la faremo. A tale scopo, contenimento spazio e spazi inraggiungibili, opto per "annegare" nel modello anche i bulloni di ancoraggio del pezzo alla piastra superiore forcella e del blocco chiave di accensione al cruscotto stesso. Il cruscotto sarà poi realizzato in carbonio, con "anima" di compensato all'interno di un unico guscio (di carbonio), un pò come si fa con i windsurf.

18/10/10

Con le due ruote finalmente a terra

A terra non nel senso di forate...nel senso che la "Night Dream" inizia a potersi muovere con le sue ruote e non portata in braccio o appoggiata ad un banco lavoro, come fino a ieri.
Luca è contento sia per poter finalmente mettere il sedere sulla moto, sia perchè si è comprato una Fiat 500 del '74. Altro lavoro da fare, ma la passione è così....
Come resistere. Montiamo serbatoio, sella e parafango posteriore. La foto non rende, ve lo assicuro. Restiamo a guardarla con un sorriso da orecchio ad orecchio. Ma c'è ancora tanto da fare, e poi si è aggiunto anche il Cinquino, che abbiamo battezzato "Ruggine", indovinate perchè!?

20/09/10

Arriva il telaio, ammortizzatori e minuteria varia

Beh non ho fatto il pignolo nel detagliare tutte le fasi del nostro lavoro, ma per esempio nel frattempo abbiamo:
- trovato e revisionato gli ammortizzatori (Marzocchi dell'epoca ottimi anche in pista)
- portato a sabbiare telaio e forcellone
- costruito il portatarga in alluminio e carbonio

- svernicato il serbatoio originale (perchè il verniciatore non vuole vernici di altri sotto....), quasi quasi lo lascio così e
lo vernicio con trasparente
Ma ora un pò di cose tornano dalla prima "mandata" alla verniciatura. Telaio, forcellone, cavalletto laterale, staffa freno post., ammortizzatori e molle, piastre forcella, guscio faro ant. e della minuteria ruote.